Le notizie sul successo del vaccino contro l’ebola suscitano molto interesse nella comunità scientifica e grandi speranze nei paesi più colpiti dalla malattia. Il ritrovato messo a punto dal National Institute of Health canadese e ora sviluppato dalla multinazionale Merck mostra una protezione completa per le oltre duemila persone vaccinate.
“Siamo immensamente soddisfatti di queste notizie – dichiara il Ministro della Sanità della Guinea Remy Lama -. Come sapete, abbiamo cercato di controllare l’epidemia per più di un anno, e siamo stati i primi ad accettare di provare questo vaccino sperimentale.”
Soddisfazione anche al quartier generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra, dove si sottolinea che gli studi proseguono.
“Speriamo – precisa Marie Paule Kieny – che continuando i test con alcune modifiche, facendo tutte le vaccinazioni immediatamente e includendo persone più giovani, saremo in grado di supportare il team di risposta all’Ebola, azzerando i casi di contagio in Guinea.”
Per l’OMS, i risultati sono così promettenti che la commissione indipendente che li ha validati ha consigliato di interrompere la fase iniziale per passare a un nuovo test che coinvolga anche i bambini. Il successo del vaccino canadese potrebbe rendere inutili i tentativi dei concorrenti, tra cui l’italiana Okairos.
fonte euronews